Una recentissima pronuncia del Tribunale di Vicenza attribuisce ad un finanziatore la responsabilità della concessione di credito ad un consumatore in violazione delle disposizioni emanate dalle autorità di controllo sulla valutazione del merito creditizio del richiedente. Secondo la corte, essendo l’operatore professionale in grado di valutare la capacità di solvenza del debitore, il debitore è meritevole di accedere al piano del consumatore poichè i profili di colpevolezza di un consumatore che chiede la concessione di credito, sebbene in astratto configurabili, sono senz’altro assorbiti e superati da quelli del finanziatore che concede credito in violazione delle disposizioni regolamentari sulla valutazione del merito creditizio.